Roma, con il suo patrimonio millenario, non smette mai di sorprendere.
Tra le sue infinite meraviglie, nel quartiere EUR, si erge un capolavoro di architettura contemporanea che cattura lo sguardo e colpisce dritto al cuore.
La Nuvola di Fuksas.
Si tratta non solo di un centro congressi, ma di una vera e propria dichiarazione di innovazione, creatività e bellezza.
Ma non solo: ecco che cosa rende La Nuvola un simbolo della Roma moderna.
Origini e ispirazione, la visione di Massimiliano e Doriana Fuksas
Il progetto de La Nuvola nasce da un concorso internazionale avviato nel 1998 per creare un nuovo centro congressi capace di competere con le maggiori strutture europee e internazionali.
La coppia di architetti Massimiliano e Doriana Fuksas vinse il concorso grazie a una proposta audace e visionaria che combinava estetica e funzionalità in una struttura mai vista prima.
La nostra idea era quella di progettare uno spazio che fosse contemporaneo, ma al tempo stesso capace di dialogare con l’anima di Roma
Massimiliano e Doriana Fuksas
La Nuvola prende forma da un lungo processo creativo che coniuga l’ispirazione naturale alla necessità di creare un polo multifunzionale.
Gli architetti si sono ispirati alla fluidità delle nuvole, simbolo di leggerezza e movimento, contrapposte alla rigida geometria dell’EUR, un quartiere dominato dallo stile razionalista degli anni Trenta.
I lavori di costruzione sono iniziati nel 2007 e si sono protratti per quasi un decennio, tra sfide tecniche, economiche e burocratiche.
Realizzare una struttura così complessa ha richiesto soluzioni ingegneristiche innovative, in particolare per la sospensione della “Nuvola” all’interno della teca di acciaio e vetro.
Ogni dettaglio è stato curato con estrema attenzione: dai materiali, pensati per garantire sostenibilità e resistenza, al design degli interni, che riflette l’idea di un’esperienza immersiva.
Finanziato in parte con fondi pubblici e in parte con investimenti privati, il progetto è stato spesso al centro di dibattiti accesi, ma è sempre stato difeso dai suoi creatori come un’opera necessaria per proiettare Roma verso il futuro.
Architettura e significato, un incontro tra innovazione e simbolismo

Tre elementi principali definiscono la struttura di quest’opera architettonica, ciascuno carico di un significato simbolico e di una funzione unica:
- La Teca, una cornice di acciaio e vetro trasparente che racchiude l’intera costruzione.
 
La Teca è più di un involucro: rappresenta la solidità della modernità e la trasparenza di una Roma che guarda al futuro senza nascondere le sue radici.
La sua monumentalità dialoga con l’architettura razionalista dell’EUR, creando un contrasto armonico e degno di nota.
- La Nuvola, il cuore pulsante del progetto, un volume fluttuante che sembra sospeso nell’aria.
 
Realizzata con un innovativo tessuto tecnico ignifugo, la Nuvola di Fuksas si muove visivamente nello spazio, evocando leggerezza e libertà.  
È un vero e proprio invito a sognare, a guardare oltre i confini materiali.
“Volevamo che fosse un elemento che fluttuasse, come un sogno intrappolato tra cielo e terra, ” spiega Massimiliano Fuksas.
- La Lama, una torre elegante e lineare che si erge accanto alla struttura principale.
 
La Lama ospita un hotel di lusso, pensato per accogliere i visitatori internazionali e ampliare l’offerta congressuale.  
Con la sua altezza e semplicità geometrica, si contrappone alla morbidezza della Nuvola, creando un equilibrio visivo perfetto.
Ma il vero spettacolo si manifesta quando ci si trova all’interno.
Gli spazi sono fluidi, avvolgenti, progettati per stimolare un senso di meraviglia e connessione: la luce naturale filtra attraverso la Teca, danzando sulle superfici e mutando con il passare delle ore.
La sua posizione, al centro dell’EUR, non è casuale.
Questo quartiere, con la sua storia complessa e la sua architettura razionalista, rappresenta un ponte tra il passato e il futuro.
La Dolce Vita romana
Perché visitare La Nuvola
Se stai programmando un viaggio a Roma, La Nuvola
Dulcis in Pantheon
Via Della Scrofa, 41 - Roma (RM) - Indicazioni stradali
P.I. 13967271001
Codice identificativo nazionale IT058091B4P76CS5ES
Codice identificativo regionale 05809-AFF-01738