Termoli nasce su un promontorio dove si sviluppa l'antico borgo marinaro, circondato da mura difensive e delimitato da una imponente falesia che si getta a strapiombo nel mare Adriatico. Suggestive sono le spiagge della città dalla sabbia chiara e dall’acqua azzurra e limpida. Il borgo antico è caratterizzato da un dedalo di viuzze tra cui la più caratteristica è la “rejecélle”, uno dei vicoli più stretti del mondo che può essere percorso solo ponendosi di traverso. A dominare sull’antico nucleo normanno è il castello Svevo edificato dal Re Federico II di Svevia nel XIII secolo. Nel corso del tempo la costruzione ha subito varie modifiche che le hanno conferito l'aspetto attuale di una torre che svetta su una base a tronco di piramide quadrata sui cui angoli si innestano quattro torri cilindriche. In piazza Duomo risalta la Cattedrale in stile romanico pugliese dove sono preservati i corpi dei santi patroni della città Basso e Timoteo. È divisa in 3 navate e presenta una facciata caratterizzata da 7 arcate adornate da bassorilievi. La Torretta Belvedere, decorata da una porta ad arco, è situata all'ingresso del borgo in prossimità del porto ed è una delle 8 torri di avvistamento della costa, da cui si gode di una vista meravigliosa. Ai piedi del castello, lungo la passeggiata che costeggia il borgo antico, è possibile ammirare il trabucco, un’antica costruzione in legno nel mare, utilizzata come macchina da pesca e ancora in funzione. Sul litorale sud è presente un monumento che contraddistingue l’incrocio fra il 42° parallelo nord e il 15° meridiano est, il quale determina l’ora del fuso dell’Europa centro-occidentale, chiamata infatti “l’ora di Termoli”. Da non perdere sono le celebrazioni in onore di San Basso, con la suggestiva processione in mare a bordo dei pescherecci la mattina del 3 agosto e la benedizione della città e della pesca da parte del vescovo, che proseguono poi il giorno successivo con il corteo per le vie del borgo e lo spettacolo pirotecnico serale al porto. La sera del 15 agosto la città si illumina con l’incendio del Castello, uno spettacolo pirotecnico mozzafiato che ha luogo nel borgo antico e in mare e rappresenta la rievocazione storica dell’assalto dei turchi ottomani del 1566. È possibile ammirarlo anche dalle spiagge, dove ogni anno si riuniscono migliaia di spettatori.