Assisi è situata nel cuore dell'Umbria, a mezza costa del monte Subasio e a 424 metri sul livello del mare; è disposta a terrazza sull'incantevole valle umbra. Il territorio del comprensorio turistico di Assisi, comprendente anche i comuni di Bastia Umbra, Bettona e Cannara, occupa la parte settentrionale della valle umbra, limitata a Nord-Est dal monte Subasio e a Sud-Est dalle colline che la separano dalla Valle del Tevere. E' solcato da vari corsi d'acqua (il Chiascio, affluente del Tevere, il Topino, l'Ose, il Sembro), le cui acque rendono fertilissima la bella campagna. Assisi è una meta obbligata del turismo internazionale grazie alle tante motivazioni: il ricordo di San Francesco (1182-1226) e Santa Chiara (1193-1253) con il fascino che continuano ad esercitare sui credenti – a qualunque religione appartengono – e sui non credenti, per l'attualità del loro messaggio; le meravigliose Basiliche a loro dedicate, che hanno visto sbocciare, fra le opere dei più grandi pittori dell'epoca, gli affreschi di Giotto considerarti l'inizio della pittura moderna; la caratteristica struttura urbanistica medioevale della città che ricalca, in gran parte, quella romana con emergenze di grande rilevanza, come il proneo del Tempio della Minerva; il verde dei boschi del Monte Subasio e della campagna che ne lambiscono le antiche mura; la felice posizione su una collina da cui lo sguardo abbraccia tutta la valle umbra.
La città, sorta in prossimità del territorio degli Etruschi, non rimase estranea all'influenza di questi. Col nome di “Asisium” divenne fiorente municipio romano. All'inizio del secolo III conobbe la religione cristiana per opera del martire Rufino, suo primo vescovo. Caduto l'Impero, fu rasa al suolo dai Goti di Totila (545), rioccupata dai Bizantini, conquistata dai Longobardi. Fu a lungo sotto il Ducato di Spoleto. Nuovo vigore acquistò nei secoli XI – XII con le prime esperienze di libertà comunale, ma presto fu travagliata da guerre. Sottomessa al Barbarossa, in essa fu educato Federico II.
Nacquero in questo periodo S. Francesco (1181-1226) e S.Chiara (1193-1194). Oltre al dominio imperiale e papale, sperimentò il poter perugino, quello dei Visconti, dei Montefeltro, di Braccio Fortebraccio, degli Sforza; fu dilaniata da lotte intestine (tra Parte de Sopra e Parte de Sotto). Dal ‘500 al 1860, salvo la breve parentesi napoleonica, fece parte dello Stato della Chiesa.
Chiese e monumenti
Basilica di San Francesco e Sacro Convento
Il complesso basilicale si compone di due chiese sovrapposte - l'inferiore (1228-1230) e la superiore (1230-1253) - e una cripta, scavata nel 1818, con la tomba del Santo. Si accede alla prima dalla Piazza inferiore, delimitata da un portico del '400. Il bel portale gemino sormontato da tre rosoni. La pianta è a doppia T. La decorarono i maggiori pittori del '200-'300: Cimabue, Giotto, i Lorenzetti, Simone Martini. Stupende le vetrate di Giovanni di Bonino e Puccio Capanna. La chiesa superiore, ad una navata, è impreziosita dagli affreschi di Giotto che illustrano la vita del Santo. Vi sono pure opere di Cimabue, Cavallini, Torriti e un coro ligneo di fine '400. Nel convento, assai notevole è il Tesoro con rari codici miniati, dipinti, reliquiari, arazzi, arredi sacri e paliotti. Interessantissima è la collezione Perkins, qui annessa.
Piazza del Comune
Vi si affacciano: il romano Tempio di Minerva (I sec. a. C.), il Palazzo del Capitano del Popolo (sec. XIII), fiancheggiato dalla Torre del Popolo, ultimata nel 1305, e il Palazzo dei Priori (sec. XIV), oggi sede municipale.
Museo e Foro Romano
Il Foro, sottostante alla Piazza del Comune, presenta la pavimentazione romana, il basamento del Tempio di Minerva e la piattaforma del tribunale.
Chiesa Nuova
Barocca, eretta nel 1615 sui resti di un edificio ritenuto la casa paterna di S. Francesco, che sarebbe nato nell'adiacente Oratorio di San Francesco Piccolino.
Basilica di Santa Chiara
In stile gotico-ital iano, edificata (1257-1265) su disegno di Filippo da Campello, contiene preziose opere pittoriche dei secoli XII, XIII e XIV e il famoso crocifisso venerato da S. Francesco in S. Damiano. Nella cripta si conserva il corpo della Santa.
Cattedrale di San Rufino
La suggestiva facciata romanica (1140) è adorna di tre rosoni e di simboliche sculture. All'interno, rifatto nel sec. XVI, è il fonte ove furono battezzati S. Francesco, S. Chiara e Federico II. Interessanti sono la Cappella del Sacramento, il coro ligneo, la cisterna romana e la cripta. Annesso alla cattedrale è il Museo con preziose opere di Puccio Capanna ecc.
Santa Maria degli Angeli
Grandiosa basilica, situata tre chilometri, è sormontata da una bellissima cupola costruita tra il 1569 e il 1679 su progetto dell'Alessi. Vi sono racchiuse la Porziuncola (nucleo del primo convento francescano e dove, nel 1211, S. Chiara ebbe da S. Francesco il saio francescano) e la Cappella del Transito (dove il Poverello morì il 3 Ottobre 1226), affrescata dallo Spagna. Al lato della basilica è la Cappella delle Rose, affrescata da Tiberio d'Assisi. Nell'annesso museo sono conservate opere del Maestro di San Francesco, di Giunta Pisano ed altri.
San Damiano
Santuario francescano sorto a cinque chilometri e mezzo dove Francesco udì la voce di Cristo e dettò il Cantico delle Creature; ancora quasi intatto è il convento che qui fondò S. Chiara.
Eremo delle Carceri
(Km 4, 5) - Oasi di pace e di silenzio, nella selva del Subasio, dove Francesco si ritirava in preghiera e i frati eressero poi il caratteristico convento.
Santuario di Rivotorto
(Km 4, 5) - Vi si custodisce il tugurio di S.Francesco, in ricordo della prima comunità francescana.
Costa Di Trex, 20 - Costa di Trex, Assisi (PG) - Indicazioni stradali
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