Il B&B La casa di Argo, si trova nel vecchio Borgo Marinaro a 400m dal porto per i collegamenti per le Egadi, e dalla zona pedonale del centro storico. Una navetta collega il borgo con Piazza Vittorio a 100 m dalla stazione dei treni e autobus. A 10 minuti di macchina dalle saline. A 20 minuti di macchina dall'Aeroporto di Birgi che è collegato anche con mezzo pubblico. Prima la navetta e poi il n. 23 vi porta sotto l'ovovia per Erice. A 20 minuti di macchina per Segesta, a 25 da Mothia, a 30 da Marsala, a 60 minuti da Selinunte e subito dopo Mazzara del Vallo ( la città del Satiro danzante).
Auguste Escoffier: "Il buon cibo è il fondamento della vera felicità".
Aveva proprio ragione il grande Escoffier! Una bella colazione al mattino ti predispone a trascorrere una giornata entusiasmante.
Il bicchiere di spremuta d'arancia.
Il cornetto (cioccolato o crema gialla o ricotta) e il pane fresco ritirato dal fornaio.
Le marmellate biologiche: (fichi, gelsi, limone, mandarino, arancia).
La ricotta fresca di pecora.
Il burro e lo yogurt e la frutta.
Il caffe, il te.
Questa è la colazione base ma a volte ci sono altre sorprese!
Non amo descrivere me stesso, posso scrivere sui miei hobbies.
Andare a teatro "Massimo" per vedere ed ascoltare un opera lirica, un balletto o un concerto; andare al Teatro Biondo per godere di un bel testo di prosa; andare in giro tra le bancarelle del mercatino delle pulci di Piazza Marina sempre a Palermo; leggere un buon libro seduto sull'ultimo terrazzo del B&B ammirando i tramonti sulle Egadi; andare in canoa davanti lo specchio d'acqua delle saline di Trapani; fare una bella nuotata sotto la suggestiva Torre di Ligny; passeggiare attraverso il bel centro storico di Trapani; preparare un aperitivo ai miei ospiti di ritorno dal mare; predisporre le colazioni al mattino sotto la tettoia del terrazzo delle delizie e parlare con i miei ospiti facendo di tutto per farli sentire a casa loro, accogliere per me è un arte!
Rifletti a lungo se è il caso di accogliere qualcuno come amico, ma, una volta deciso, accoglilo con tutto il cuore e parla con lui apertamente come con te stesso (Lucio Anneo Seneca, Lettere a Lucilio, 62/65).