La casa vacanza si trova al secondo piano di un antico palazzo nel cuore del centro storico. L’atmosfera è calda e romantica con arredo essenziale e raffinato incorniciato dalle travi a vista. L’appartamento dispone di 4 posti letto, una grande e luminosa camera doppia con letti singoli abbinabili, scrivania con presa elettrica e armadio. La cucina è attrezzata di tutto punto, con frigorifero, forno, forno a microonde, moka per il caffè, bollitore e dispone di tavolo da pranzo con TV e comodo divano letto per 2 persone. Il bagno privato è esterno all’appartamento, dalla parte opposta alla scala centrale ma ugualmente delizioso e dotato di tutto il necessario, doccia e bidet, phon, lavatrice, asse e ferro da stiro. Asciugamani e biancheria inclusi. Per i nostri ospiti stranieri parliamo inglese. È dotato di riscaldamento autonomo, TV digitale, Wi-Fi Internet. Rilevatore Monossido di Carbonio L’automobile è indispensabile in collina e il parcheggio in strada. L’appartamento dispone di una cantina dotata di luce e prese elettriche utilizzabile come deposito per bici e passeggini. Su richiesta sono disponibili alcuni attrezzi per bici (pompa da terra, cacciavite e pinza). Si può usufruire del servizio noleggio bici fornito dalla cooperativa Trasporti Riolo Terme che dispone di un’ampia flotta di biciclette comprensiva di biciclette da strada, ibride (tipo trekking bike), bici elettriche e tandem, shuttle bike, mini bus attrezzati per bike tours e possibilità di accompagnatori e guide locali. Per informazioni su escursioni e disponibilità di guide riconosciute a pochi metri dall’appartamento si trova l’info point del Parco Nazionale Foreste Casentinesi (info sugli orari di apertura presso il Comune), alternativamente è possibile consultare l’app o il sito del Parco Nazionale. Per attività equestri a 20 minuti da Tredozio si trova il maneggio Amicocavallo di Faenza-Marzeno. Il PALAZZO Gli interventi di ristrutturazione hanno dato nuova vita agli appartamenti, allestiti con arredo moderno e funzionale e oggetti recuperati dalle cantine, vecchie porte, cornici, paraventi, quadri, sculture. Una scelta di cuore, per onorare lo zio, il prete del paese, pittore e scultore anche osando con i colori perché amava le tinte vivaci e allegre ispirate alla tradizione delle case di Genova, residenza attuale della famiglia. Possiamo dire che è una vecchia casa della romagna-toscana ristrutturata con qualche contaminazione genovese. Si trova nel cuore del pittoresco piccolo borgo medievale in Vicolo Biscanto, il cui nome deriva dalla biforcazione della vecchia mulattiera o “Canto”, da cui il nome Bis-Canto, uno scorcio tipicamente toscano. IL BORGO Tredozio è il luogo perfetto per un soggiorno tra relax, vita all’aria aperta, percorsi enogastronomici e piacevoli gite in alcune delle località più belle d’Italia. Siamo nel cuore della Romagna Toscana, antica terra di confine che evoca un mondo di immagini, tradizioni, sapori, suoni e profumi d’altri tempi, un angolo ancora ben nascosto che regalerà a tutti coloro che hanno la fortuna di scoprirlo, emozioni e sensazioni che rimarranno scolpite nella memoria. Potrete scegliere di rilassarvi godendo i suoni e i profumi della natura, perdervi in lunghe passeggiate a piedi o in bicicletta, oppure visitare i borghi vicini scoprendo l’eccellenza dell’artigianato locale. Non c’è che l’imbarazzo della scelta! Nel borgo ci sono tutti i negozi, frutta e verdura, macelleria, farmacia, forno, poste e il tabaccaio sempre disponibile! IL TERRITORIO Tredozio si trova nella Valle del Tramazzo a metà strada fra Bologna e Firenze, il borgo e il suo territorio racchiudono la storia di due mondi allo stesso tempo vicini, perché diversissimi dal punto di vista storico e culturale. Nella Romagna Toscana questa insolita commistione si trova dappertutto: la natura pur ricordando per bellezza quella della vicina provincia di Firenze, ha una forte vocazione agricola tutta romagnola, come anche il senso dell’ospitalità a cui si aggiunge un tocco toscano; il cibo e il vino sono un meraviglioso mix di sapori e profumi e tutto intorno è un brulicare di antichi borghi storici dove architettura e arte testimoniano la commistione di queste due regioni.Il Comune fa parte del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna. QUANDO ANDARCI E COSA VEDERE La cittadina è una piacevole località di soggiorno estivo e vanta numerose antiche attività artigianali. L’antico borgo conserva alcuni bei Palazzi del sei-settecento, tra cui Palazzo Fantini, il Convento della SS.Annunziata, la Chiesa di San Michele Arcangelo, ed opere di interesse artistico. Da vedere il Palazzo Fantini, opificio rurale e casa padronale, il più prestigioso palazzo tredoziese. Costruito prima del 1500, rinasce nel 1750, quando Lorenzo Maria Fantini decide di dare una dimora adeguata alla sua famiglia, proprietaria a suo tempo di 33 poderi per mille ettari di terra. Il complesso si affaccia su due cortili per sfociare in uno splendido giardino all'italiana. La Pieve di San Michele (sec. XII) con Crocifisso dipinto su tavola della Scuola Riminese (sec. XIV) originariamente era costruita su un'unica navata, solo nel 1795 furono aggiunte le due navate laterali. La Chiesa della Compagnia e Oratorio della Beata Vergine delle Grazie edificata nel XIV secolo, conserva al suo interno l'immagine della Beata Vergine delle Grazie. EVENTI Sagra e Palio dell'Uovo, tradizionale festa nata dall'antica usanza della battitura delle uova sode che si svolgeva nel giorno di Pasqua, come rituale propiziatorio alla primavera. Sagra del bartolaccio. Si svolge la prima e la seconda domenica di novembre, in cui viene riproposto il piatto tipico tredoziese, un tortello di patate e pancetta cotto sulla piastra. NEI DINTORNI A circa 9 km da Tredozio è possibile visitare il Vulcano del Monte Busca, definito il più piccolo vulcano d'Italia. In realtà si tratta di emanazioni di idrocarburi gassosi che, a contatto con l'ossigeno, rimangono perennemente accesi. Le fiamme della cosiddetta "fontana ardente" creano una particolare suggestione. UN PO' DI STORIA Per cinque secoli Tredozio fu terra di frontiera fra la Toscana e lo Stato Pontificio; sicuramente anche terra di contrabbando e di residenza provvisoria per famiglie e personaggi provenienti da Firenze o da Faenza; nacquero in questo periodo alcune fra le costruzioni rurali ed i palazzi più belli ancor oggi esistenti nel centro e nella campagna; si insediarono o iniziarono la costruzione del loro dominio economico alcune importanti famiglie, come i Fantini, i Bonaccorsi e i Frassineti. la famiglia Fantini fornisce segretari e dignitari a nobili ed ecclesiastici famosi come il Cardinale Ippolito D'Este; altri tredoziesi diventano importanti funzionari dell'amministrazione fiorentina. Nel 1923 Benito Mussolini, nel quadro di una ristrutturazione amministrativa della Romagna, inserì Tredozio e quasi tutti i territori della Romagna-Toscana nella provincia di Forlì, adeguando i confini amministrativi a quelli geografici. COME ARRIVARE In auto Da Milano – A1 Milano – Bologna: a Bologna prendere l'autostrada A14 (Bologna – Ancona) ed uscire a Faenza. Dal centro di Faenza prendere la SP 16 e seguire sempre le indicazioni per Modigliana – Tredozio. Passato il paese di Modigliana proseguire per Tredozio. Una volta raggiunto il centro del paese seguire le indicazioni per Palazzo Fantini. Il vicolo Biscanto è a pochi metri. Da Roma – A1 Roma – Milano Uscire a Orte, proseguire sulla superstrada E45 (Terni – Ravenna) e uscire a Cesena. Prendere l'autostrada A14 (Ancona – Bologna) ed uscire a Faenza. Dal centro di Faenza prendere la SP 16 e seguire sempre le indicazioni per Modigliana – Tredozio. Passato il paese di Modigliana proseguire per Tredozio. Dalla Stazione di Bologna Centrale treno regionale per Faenza. Proseguire poi su autobus n.189 della linea START Romagna e scendere alla fermata Piazza Tredozio. La destinazione è lì a pochi metri.
Ozio a Tredozio A due passi dal pittoresco piccolo borgo medievale, l’accogliente appartamento con travi a vista e pavimenti in cotto, dove l'eleganza si fonde al rustico, è il luogo perfetto per un soggiorno all’insegna del buon vivere. La casa vacanza, appena ristrutturata si trova al primo piano del palazzo nel cuore del centro storico, in Vicolo Biscanto, il cui nome deriva dalla biforcazione della vecchia mulattiera, uno scorcio tipicamente toscano dove in passato si annidava la malavita e si narra siano avvenuti duelli tra briganti. I nostri ospiti saranno accolti nel grazioso appartamento, che dispone di camera matrimoniale, camera doppia con letti singoli e angolo scrivania con luce e presa elettrica, soggiorno con parete cottura e bagno privato con vasca da bagno e doccia. È dotato di riscaldamento autonomo, TV digitale, Wi-Fi Internet. Troverete 60mq finemente arredati e accessoriati di tutto il necessario: la cucina è dotata di frigorifero, lavastoviglie, forno, forno a microonde, macchina per il caffè, piatti stoviglie e tutti gli accessori, la camera e il bagno di asciugamani, biancheria, lenzuoli, phon, lavatrice, asse e ferro da stiro. Se avete ospiti, il salotto dispone di un divano letto alla francese di 140 cm. Accettiamo animali in accordo con i clienti e la pulizia finale è inclusa. Per i nostri ospiti stranieri parliamo inglese.
La casa vacanza, si trova al secondo piano di un antico palazzo nel cuore del centro storico. Ha un bellissimo soffitto con travi a vista in tutti gli ambienti e rosa e giallo sono i colori dominanti che rendono l’atmosfera solare e romantica. L’appartamento dispone di 6 posti letto, una camera matrimoniale e una doppia con letti singoli, entrambe con scrivania con presa elettrica e armadi. La cucina con caminetto è attrezzata di tutto punto, con frigorifero, forno, forno a microonde, moka per il caffè, bollitore e dispone di area pranzo con TV e comodo divano letto per 2 persone. Il bagno con doccia e bidet è delizioso e dotato di tutto il necessario compreso il phon, la lavatrice, asse e ferro da stiro. Asciugamani e biancheria inclusi. Per i nostri ospiti stranieri parliamo inglese. È dotato di riscaldamento autonomo, TV digitale, Wi-Fi Internet. Rilevatore Monossido di Carbonio L’automobile è indispensabile in collina e il parcheggio in strada. L’appartamento dispone di una cantina dotata di luce e prese elettriche utilizzabile come deposito per bici e passeggini. Su richiesta sono disponibili alcuni attrezzi per bici (pompa da terra, cacciavite e pinza). Si può usufruire del servizio noleggio bici fornito dalla cooperativa Trasporti Riolo Terme che dispone di un’ampia flotta di biciclette comprensiva di biciclette da strada, ibride (tipo trekking bike), bici elettriche e tandem, shuttle bike, mini bus attrezzati per bike tours e possibilità di accompagnatori e guide locali. Per informazioni su escursioni e disponibilità di guide riconosciute a pochi metri dall’appartamento si trova l’info point del Parco Nazionale Foreste Casentinesi (info sugli orari di apertura presso il Comune), alternativamente è possibile consultare l’app o il sito del Parco Nazionale. Per attività equestri a 20 minuti da Tredozio si trova il maneggio Amicocavallo di Faenza-Marzeno. Il PALAZZO Gli interventi di ristrutturazione hanno dato nuova vita agli appartamenti, allestiti con arredo moderno e funzionale e oggetti recuperati dalle cantine, vecchie porte, cornici, paraventi, quadri, sculture. Una scelta di cuore, per onorare lo zio, il prete del paese, pittore e scultore anche osando con i colori perché amava le tinte vivaci e allegre ispirate alla tradizione delle case di Genova, residenza attuale della famiglia. Possiamo dire che è una vecchia casa della romagna-toscana ristrutturata con qualche contaminazione genovese. Si trova nel cuore del pittoresco piccolo borgo medievale in Vicolo Biscanto, il cui nome deriva dalla biforcazione della vecchia mulattiera o “Canto”, da cui il nome Bis-Canto, uno scorcio tipicamente toscano. IL BORGO Tredozio è il luogo perfetto per un soggiorno tra relax, vita all’aria aperta, percorsi enogastronomici e piacevoli gite in alcune delle località più belle d’Italia. Siamo nel cuore della Romagna Toscana, antica terra di confine che evoca un mondo di immagini, tradizioni, sapori, suoni e profumi d’altri tempi, un angolo ancora ben nascosto che regalerà a tutti coloro che hanno la fortuna di scoprirlo, emozioni e sensazioni che rimarranno scolpite nella memoria. Potrete scegliere di rilassarvi godendo i suoni e i profumi della natura, perdervi in lunghe passeggiate a piedi o in bicicletta, oppure visitare i borghi vicini scoprendo l’eccellenza dell’artigianato locale. Non c’è che l’imbarazzo della scelta! Nel borgo ci sono tutti i negozi, frutta e verdura, macelleria, farmacia, forno, poste e il tabaccaio sempre disponibile! IL TERRITORIO Tredozio si trova nella Valle del Tramazzo a metà strada fra Bologna e Firenze, il borgo e il suo territorio racchiudono la storia di due mondi allo stesso tempo vicini, perché diversissimi dal punto di vista storico e culturale. Nella Romagna Toscana questa insolita commistione si trova dappertutto: la natura pur ricordando per bellezza quella della vicina provincia di Firenze, ha una forte vocazione agricola tutta romagnola, come anche il senso dell’ospitalità a cui si aggiunge un tocco toscano; il cibo e il vino sono un meraviglioso mix di sapori e profumi e tutto intorno è un brulicare di antichi borghi storici dove architettura e arte testimoniano la commistione di queste due regioni.Il Comune fa parte del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna. QUANDO ANDARCI E COSA VEDERE La cittadina è una piacevole località di soggiorno estivo e vanta numerose antiche attività artigianali. L’antico borgo conserva alcuni bei Palazzi del sei-settecento, tra cui Palazzo Fantini, il Convento della SS.Annunziata, la Chiesa di San Michele Arcangelo, ed opere di interesse artistico. Da vedere il Palazzo Fantini, opificio rurale e casa padronale, il più prestigioso palazzo tredoziese. Costruito prima del 1500, rinasce nel 1750, quando Lorenzo Maria Fantini decide di dare una dimora adeguata alla sua famiglia, proprietaria a suo tempo di 33 poderi per mille ettari di terra. Il complesso si affaccia su due cortili per sfociare in uno splendido giardino all'italiana. La Pieve di San Michele (sec. XII) con Crocifisso dipinto su tavola della Scuola Riminese (sec. XIV) originariamente era costruita su un'unica navata, solo nel 1795 furono aggiunte le due navate laterali. La Chiesa della Compagnia e Oratorio della Beata Vergine delle Grazie edificata nel XIV secolo, conserva al suo interno l'immagine della Beata Vergine delle Grazie. EVENTI Sagra e Palio dell'Uovo, tradizionale festa nata dall'antica usanza della battitura delle uova sode che si svolgeva nel giorno di Pasqua, come rituale propiziatorio alla primavera. Sagra del bartolaccio. Si svolge la prima e la seconda domenica di novembre, in cui viene riproposto il piatto tipico tredoziese, un tortello di patate e pancetta cotto sulla piastra. NEI DINTORNI A circa 9 km da Tredozio è possibile visitare il Vulcano del Monte Busca, definito il più piccolo vulcano d'Italia. In realtà si tratta di emanazioni di idrocarburi gassosi che, a contatto con l'ossigeno, rimangono perennemente accesi. Le fiamme della cosiddetta "fontana ardente" creano una particolare suggestione. UN PO' DI STORIA Per cinque secoli Tredozio fu terra di frontiera fra la Toscana e lo Stato Pontificio; sicuramente anche terra di contrabbando e di residenza provvisoria per famiglie e personaggi provenienti da Firenze o da Faenza; nacquero in questo periodo alcune fra le costruzioni rurali ed i palazzi più belli ancor oggi esistenti nel centro e nella campagna; si insediarono o iniziarono la costruzione del loro dominio economico alcune importanti famiglie, come i Fantini, i Bonaccorsi e i Frassineti. la famiglia Fantini fornisce segretari e dignitari a nobili ed ecclesiastici famosi come il Cardinale Ippolito D'Este; altri tredoziesi diventano importanti funzionari dell'amministrazione fiorentina. Nel 1923 Benito Mussolini, nel quadro di una ristrutturazione amministrativa della Romagna, inserì Tredozio e quasi tutti i territori della Romagna-Toscana nella provincia di Forlì, adeguando i confini amministrativi a quelli geografici. COME ARRIVARE In auto Da Milano – A1 Milano – Bologna: a Bologna prendere l'autostrada A14 (Bologna – Ancona) ed uscire a Faenza. Dal centro di Faenza prendere la SP 16 e seguire sempre le indicazioni per Modigliana – Tredozio. Passato il paese di Modigliana proseguire per Tredozio. Una volta raggiunto il centro del paese seguire le indicazioni per Palazzo Fantini. Il vicolo Biscanto è a pochi metri. Da Roma – A1 Roma – Milano Uscire a Orte, proseguire sulla superstrada E45 (Terni – Ravenna) e uscire a Cesena. Prendere l'autostrada A14 (Ancona – Bologna) ed uscire a Faenza. Dal centro di Faenza prendere la SP 16 e seguire sempre le indicazioni per Modigliana – Tredozio. Passato il paese di Modigliana proseguire per Tredozio. Dalla Stazione di Bologna Centrale treno regionale per Faenza. Proseguire poi su autobus n.189 della linea START Romagna e scendere alla fermata Piazza Tredozio. La destinazione è lì a pochi metri.
Vicolo Biscanto, 2 - Tredozio (FC) - Indicazioni stradali